Sciopero generale 29/11, stato d’agitazione alla Rsa Marchesi di Inzago

All’interno della RSA della Fondazione Marchesi di Inzago, in provincia di Milano, le lavoratrici e lavoratori della KCS Caregiver in assemblea hanno deciso di partecipare allo sciopero generale del 29 novembre, con l’apertura dello stato di agitazione per la disparità di trattamento rispetto ai dipendenti della Fondazione. Ecco le richieste alla direzione fino ad oggi inevase: 

  • Mancato riconoscimento e Remunerazione dei Tempi per indossare e dimettere la divisa aziendale (Sentenza Corte Cassazione n. 20179 del 22/07/2008)
  • Mancato riconoscimento adeguamento indennità mensa 
  • Passaggio Contrattuale da ASA a OSS 
  • Indennizzo di Reperibilità ai lavoratori avvicendati 
  • Locale Spogliatoio e Pausa non conformi all’interno della struttura lavorativa
  • Contrattazione delle Ferie per tutti i lavoratori in occasione delle Festività 

“Vogliamo richiamare l’attenzione su questa situazione d’appalto: la Fondazione Marchesi, Fondazione partecipata dal Comune di Inzago, ha appaltato alla KCS Caregiver parte dei servizi assistenziali nella RSA, creando disparità di trattamento tra i lavoratori della Fondazione e i lavoratori in appalto”, affermano le lavoratrici e i lavoratori. “Avevamo richiesto un incontro con la Presidente Mura della Fondazione ma ci è stato negato, negando quindi la possibilità di discutere e affrontare il malessere e i problemi originati da questa situazione; Fondazione Marchesi che ha oltretutto posto in distacco presso la KCS Caregiver suoi dipendenti”.

Oggi più che mai occorre fare chiarezza: chiediamo che all’interno della RSA Marchesi non ci debbano essere diritti negati ma diritti per tutti Una Fondazione ha il dovere di tutelare che questi diritti siano esigibili.

SIAL COBAS, COLLETTIVO KCS CAREGIVER, C/O RSA FONDAZIONE MARCHESI DI INZAGO