Il 3-4-5 marzo 2015 si eleggono le RSU in tutta la Pubblica Amministrazione: facciamo emergere una alternativa a CGIL-CISL e UIL e sindacati pseudo autonomi
Forse non tutti/e lo sanno, ma all’inizio di marzo di quest’anno si svolgeranno le elezioni per le RSU in tutta la Pubblica Amministrazione. Negli stessi giorni si voterà sia nei ministeri, nelle scuole, negli ospedali, nei comuni, nelle regioni e in tutti i luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione nessuno escluso.
Nelle ultime elezioni (svoltesi 3 anni fa) CGIL, CISL e UIL sono risultate incredibilmente ancora stramaggioritarie tra i lavoratori ottenendo “consensi” intorno al 90%. E’ quasi un fatto inspiegabile ma questa è la realtà nuda e cruda: nonostante le esplicite “complicità” messe in atto da CGIL, CISL e UIL alle politiche di attacco ai servizi pubblici fatte dai governi succedutosi in questi ultimi anni; la loro manifesta incapacità e/o non volontà di organizzare mobilitazioni dei lavoratori per riconquistare un Contratto nazionale ormai bloccato da quasi 7 anni il consenso dei nostri 3 sindacati non accenna a diminuire. Proviamo questa volta a cominciare a costruire una alternativa alla loro politica. Nei posti di lavoro si registra tanto scoraggiamento ma anche tanta rabbia e disponibilità a mobilitarsi se solo esistesse una alternativa ai confederali.
Allora proviamoci.
Come SIAL Cobas siamo impegnati in questo e facciamo due proposte semplici e possibili. La prima proposta: prevede la costruzione di una presenza alternativa in tutte le realtà lavorative dove non sia presente una realtà extraconfederale conflittuale e di base. Ai dipendenti e alle dipendenti di queste realtà mettiamo a disposizione la nostra sigla per permettere la loro organizzazione e per partecipare alle elezioni. La seconda proposta: prevede invece in tutte le altre realtà dove esistono già sindacati di base e conflittuali di attuare una forma di desistenza tra gli stessi e permettere di presentare una sola lista dove far confluire tutte e tutti i dipendenti interessati, dando così forza alla possibilità che in quel posto di lavoro si affermi una forte alternativa ai sindacati confederali, complici e o sindacati pseudo autonomi.
Questo è quello che stiamo praticando e proponendo in tutte le realtà in cui siamo presenti insieme ad altre realtà sindacali conflittuali. Alcuni esempi: questo è quello che sicuramente faremo al Comune di Milano dove si presenterà una sola lista Cobas con la sigla dello SLAI Cobas e alla Regione Lombardia con la sigla del SIAL Cobas. Facciamo appello quindi a tutte e tutti per segnalare al SIAL Cobas ogni realtà lavorativa pubblica che conoscete e avete contatti dove costruire una presenza sindacale conflittuale ed alternativa ai confederali ed agli autonomi presentando per la prima volta una lista sindacale di base e conflittuale.
Facciamo appello a tutte le realtà dove già esistano sigle sindacali conflittuali e di base a presentare una sola lista sindacale per avere la costruzione di una visibile alternativa sindacale nel posto di lavoro, abbandonando spiriti settari di sigla e adoperando come criterio di buon senso di presentare la lista del sindacato che nel posto di lavoro ha storicamente più radicamento sindacale e storia di lotte interne. Non perdiamo questa occasione i tempi sono stretti ma è possibile lavorare anche in questi ultimi giorni per favorire lo sviluppo di una alternativa a CGIL, CISL, UIL e sindacati autonomi vari.
