Lo sciopero generale di venerdì 29 novembre coinvolgerà anche il settore turistico. La mobilitazione, con manifestazioni territoriali, durerà 24 ore e riguarderà i dipendenti pubblici e privati del Paese.
Le lavoratrici e i lavoratori degli hotel e delle strutture ricettive, in particolare chi svolge i ruoli di cameriere e facchini, incroceranno le braccia contro il lavoro povero e la disparità salariale.
I sindacati di base FLAICA uniti CUB, SIAL COBAS e SI COBAS invitano a scendere in piazza per chiedere:
– timbratrici e buste paga corrette, eliminando il cottimo
– il rinnovo del contratto nazionale
– carichi di lavoro sostenibili
– immediati aumenti salariali
– reinternalizzazione degli appalti
A Milano l’appuntamento è alle ore 9 in piazza Fontana.
Ecco il volantino: