Tagli pensioni, il 29.01 in Corte costituzionale la parziale rivalutazione all’inflazione

La prima causa legale ad arrivare in Corte costituzionale riguarda un insegnante. La Corte dei conti ha rinviato alla Corte costituzionale la legittimità del taglio nel 2023 della rivalutazione delle pensioni all’andamento della inflazione.

Con questi risparmi sulla pelle dei pensionati si mette in discussione il tenore di vita e il diritto ad avere sulla base dei contributi versati una pensione dignitosa. Il parlamento con La legge finanziaria del 2023 come in quelle seguenti ha continuato con il taglio delle rivalutazioni sulle cosiddette pensioni d’oro. (A partire da quelle sopra 4 volte il minimo)

I governi hanno continuato sulla strada dei tagli anche nel 2024 e 2025 nonostante la Corte li avesse ammoniti che con argomenti di cassa potevano agire solo in via eccezionale la rivalutazione parziale ma non potevano applicarla in modo continuativo.

Nella causa legale a sostegno delle ragioni dell’insegnante in pensione contro l’Inps (che applica le leggi) si sono aggiunti nella udienza in Corte costituzionale con la forma “amici curiae” altre associazioni interessate e tra questi la associazione “Comma 2” con le motivazioni.

I pensionati coinvolti sono molti e la denominazione “pensioni d’oro” serve a metterre zizzania tra i lavoratori poveri e meno poveri ma che hanno versato contributi fino all’ultimo centesimo e che hanno speso la vita lavorativa in aziende sindacalizzate con accordi sindacali aziendali che hanno portato su i salari e gli stipendi.

Come sindacato SIAL-Cobas abbiamo promosso le cause coinvolgendo tre dipendenti del settore privato che sono in corso ai vari livelli di giudizio. Si potrà seguire l’udienza in presenza o online sul sito della Corte costituzionale.

Di seguito link utili:

Trovi QUI l’articolo SIAL – Cobas “Pensioni rivalutazione parziale e taglio indicizzazioni”

Trovi QUI “Ruolo delle cause”, udienza del 29 gennaio ore 9.30

Trovi QUI “Questioni pendenti”

Trovi QUI “Ammissione amici curiae”