COMUNICATO UNITARIO

RINNOVO CONTRATTO NAZIONALE COOP SOCIALI

BASTA LAVORO POVERO!

Vogliamo Servizi pubblici di qualità e paga degli enti locali

I Sindacati di base (ADL Cobas, Clap, Cobas Lavoro Privato, educatori Cub Monza e Brianza, SGB, Sial Cobas) con questo comunicato inaugurano una Campagna unitaria per il prossimo rinnovo del CCNL Cooperative Sociali. I primi incontri tra Sindacati Cgil, Cisl, Uil e Centrali Cooperative sono iniziati con anni di ritardo rispetto al rinnovo precedente, scaduto nel 2019, senza consultazione né validazioni di operatrici e operatori sociali.
Crediamo sia importante e necessaria l’attivazione di lavoratrici e lavoratori del settore affinché a quei tavoli si possa discutere dei temi rilevanti, innanzitutto quello del salario considerando anche l’aumento dell’inflazione e del costo della vita che affama ed impoverisce ulteriormente tutte/i.
Nello scorso rinnovo, ad esempio, il misero aumento salariale era diviso in tre rate e l’ERT (il premio territoriale) pre-esistente è in sostanza scomparso; questa è l’ennesima beffa verso i/le dipendenti delle Cooperative. Chiediamo, invece, un salario dignitoso almeno pari a quello del pubblico impiego per consentire un riconoscimento di queste figure professionali e del loro  lavoro quotidiano nei servizi pubblici. In questi anni, come testimoniato anche da alcune testate locali e nazionali, si è verificato infatti un vero e proprio esodo dal settore: a migliaia si sono dimesse/i alla ricerca di condizioni di lavoro migliori, questo ha comportato sovraccarico per chi è rimasto e perdita della qualità dei
servizi dovuta al turnover continuo con conseguente disagio all’utenza.

Ci proponiamo di promuovere:
una Campagna su questi 5 punti:
1 aumenti consistenti della paga base indicizzata al costo della vita – equiparare paga al
contratto degli Enti Locali
2 riduzione orario settimanale di lavoro full time da 38 a 36 (per le mansioni educative: 30
frontali e 6 non frontali per programmazione, equipe, supervisione etc)
3 cancellazione della banca ore 
4 maternità al 100%
5 diritti a tutte le organizzazioni sindacali presenti nei luoghi di lavoro
organizzare Assemblee Sindacali in ogni luogo di lavoro che possiamo raggiungere,
per discutere del Contratto e votare rappresentanti sindacali che possano unirsi in un
Coordinamento Nazionale che rappresenti realmente la voce di chi è impiegata/o nel
settore. Basta Contratti firmati sulla nostra testa!
organizzare mobilitazioni e momenti di discussione pubblici per discutere e
rappresentare pubblicamente l’inadeguatezza di questo Contratto e di questo Sistema di
esternalizzazione che impoverisce i lavoratori e peggiora la qualità dei Servizi.