Sardegna: per un sindacalismo che fa la differenza

Sial Cobas cresce in Sardegna

Il Sial-Cobas cresce anche in Sardegna

Gianluigi Marchionni lascia la CGIL e aderisce al Sial-Cobas

Le compagne e i compagni del Sial-Cobas salutano l’ingresso nell’organizzazione di un compagno in Sardegna, Gianluigi Marchionni, di lunga esperienza sindacale.  Lasciando la CGIL ha deciso di contribuire in prima persona alla costruzione di un’alternativa sindacale  democratica e conflittuale, alternativa alle politiche di complicità e rassegnazione del sindacalismo confederale ed ha deciso di aderire a Sial-Cobas.

Si alimenta così il percorso di crescita di un’organizzazione come Sial-Cobas che con caparbietà continua a operare per l’unità nelle lotte e del sindacalismo conflittuale.

Le nostre proposte in discussione per l’unità: https://www.sialcobas.it/2020/09/unita-dei-lavoratori-unita-dei-tra-i-sindacati-proposte-del-sial-cobas-al-dibattito/

Con la presenza a partire dal Sud in Sardegna e altri nuovi rapporti in corso in altre realtà continua ad essere possibile per i lavoratori, dopo le delusioni con alcuni sindacati, trovare una possibilità di continuare a sviluppare un sindacalismo con l’obiettivo di trovare la strada per cambiare le cose. 

Benvenuto e buon lavoro a Gianluigi e ai lavoratori e lavoratrici che decideranno di provarci.

lì, 27 dicembre 2020