Spagna: il sindacalismo alternativo in piazza contro la repressione il 27-28 maggio

spagna bodaloNumerose organizzazioni del sindacalismo di classe e alternativo dello Stato spagnolo – AST, CGT, CGT Madrid, CNT, Confederación Intersindical, Coordinadora Sindical de Clase, COBAS, CUT (Galicia), Colectivo Unitario de Trabajadores (Aragón), Corriente Sindical de Izquierdas (Asturias), Ganemos CCOO, Intersindical Alternativa de Catalunya, Intersindical de Aragón, Intersindical Valenciana, LAB (Euskal Herria), Movimiento Asambleario de Trabajadores-as de Sanidad de Madrid, Plataforma Sindical EMT, SF-Intersindical, STEM, Solidaridad Obrera, y cuenta con el apoyo de ESK (Euskal Herria), Federación Sindical Obrera Canaria, Intersindical Canaria y el STEI – Intersindical (Illes Balears) – hanno organizzato lo scorso 21bodalo maggio un presidio a Madrid, in solidarietà al Sindacato Andaluso dei Lavoratori SAT (Sindicato Andaluz de Trabajadores) e in particolar modo ad Andres Bódalo, attualmente in prigione dopo essere stato condannato a 3 anni e mezzo per aver partecipato ad un’azione sindacale rivendicativa insieme ad altri militanti!

Quello di Andres è uno dei tanti esempi dell’intensa campagna repressiva condotta dallo Stato Spagnolo verso i/le militanti dei movimenti sociali e sindacali che resistono e combattono le politiche antisociali e neoliberiste. La SAT conta 637 sindacalisti sotto processo, contro i quali vengono chiesti 435 anni di carcere 743mila euro di ammende da pagare.

Le organizzazioni sindacali riunite a Madrid per questa azione esigono la liberazione di Andres Bódalo, l’amnistia totale, la riforma del codice penale e la sat spagnafine della repressione dei movimenti sociali e sindacali. In particolare si vuole l’abrogazione della legge « Mordaza » (legge bavaglio), che prevede multe fino a 600mila euro per i manifestanti di presidi non autorizzati. La legge prevede che anche chi manca di rispetto alle forze dell’ordine o rifiuta di dare le proprie generalità possa ricevere ammende di svariate migliaia di euro. La Ley Mordaza è stata giudicata contraria alla convenzione europea dei diritti dell’uomo.

Oltre ad Andres Bódalo ci sono molti altri militanti vittime della repressione: Alfon, Rafa Díez o gli 8 di Yesa e centinaia ancora…

Il 27 e 28 maggio, le organizzazioni sindacali alternative organizzeranno presidi e manifestazioni in numerose città dello Stato Spagnolo.