In occasione dell’8 marzo, Non una di meno invita a partecipare allo sciopero transfemminista e al corteo che si terrà a Milano: la manifestazione cittadina avrà luogo sabato dalle 15 in piazza Duca D’Aosta. Giovedì 6 marzo le studentesse e gli studenti si sono dati appuntamento alle 9.30 in largo Cairoli “contro la violenza sulle donne e di genere, contro una scuola e un mondo sessista, razzista, omolesbobitransfobico”.
Ecco comunicati e locandine delle iniziative:
8 Marzo 2025: SCIOPERO TRANSFEMMINISTA
Lottiamo
CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE E DI GENERE,CONTRO LA VIOLENZA SISTEMICA E STRUTTURALE, CONTRO LE GUERRE E OGNI FORMA DI ATTACCO AI NOSTRI CORPI, CONTRO IL COLONIALISMO E IL CAPITALISMO.
Lottiamo per i nostri diritti: per un reddito di autodeterminazione universale, contro le molestie sul lavoro, a scuola, ovunque.
Lottiamo per il diritto universale alla salute e all’aborto.
Lottiamo per il finanziamento dei centri antiviolenza.
Lottiamo per un mondo senza frontiere dove le persone possano circolare liberamente.
Boicottiamo
IL CONSUMO DEI PRODOTTI E DELLE MARCHE CHE SUPPORTANO IL GENOCIDIO IN PALESTINA, IN CONGO, IN ROJAVA E IN TUTTO IL MONDO.
Il consumo non sostenibile che alimenta il cambiamento climatico che consuma il corpo della Terra.
Scioperiamo
DAL LAVORO PRODUTTIVO, RIPRODUTTIVO, DAI GENERI E DAI CONSUMI.
Se le nostre vite non valgono tanto da essere sistematicamente uccis*, violat*, molestat*, sottopagat*, invisibilizzat* noi scioperiamo.
Se “il patriarcato non esiste” e non vale la pena investire sulla prevenzione della violenza nelle scuole, noi scioperiamo!
Se la violenza sui nostri corpi viene usata per diffondere razzismo e controllo, giustificare zone rosse e una sicurezza fascista, noi scioperiamo!
h.9.30 L.GO.CAIROLI❗
🟣sciopero studentesco contro la violenza sulle donne e di genere.
🟣Il 6 marzo scendiamo in piazza contro una scuola e un mondo sessista, razzista,
omolesbobitransfobico; per un mondo transfemminista antifascista e antirazzista.
🟣Ci vogliamo viv* e ci vogliamo liber*, fuori dalle logiche patriarcali della nostra società, liber*
di non morire, liber* di uscire la sera, liber* di sentirci al sicuro sempre.
🟣Il 6 marzo scendiamo in piazza con tutte le persone che resistono, assieme alle sorelle
Palestinesi, Argentine e da tutto il mondo, scendiamo in piazza contro la guerra, una guerra
fatta sui nostri corpi e sui nostri territori, a nome di un profitto che uccide e discrimina.
🟣Scendiamo in piazza perché pretendiamo un educazione sessuale volta al consenso e al
piacere,non etero normata. Le nostre scuole devono essere posti dove ci sentiamo a nostro
agio, ascoltate e liber* di essere quello che vogliamo.
🟣Lottiamo per contrastare un governo che ignora l’esistenza del patriarcato, anzi lo nega.
Valditara taglia i fondi per l’educazione sessuale, comunque già inesistenti nelle nostre
scuole, in un mondo dove i femminicidi sono all’ordine del giorno, dove la cultura dello stupro
è sempre più intrinseca nelle nostre vite, il nostro ministro dell’istruzione taglia i fondi e
diminuscie le ore di educazione sessuale, strumento importantissimo per creare anticorpi
trasfemministi nelle scuole e nel mondo.
🟣Per questo scendiamo in piazza il 6 marzo
Perché ci vogliamo vive e libere
E finché non lo saremo le nostre strade bruceranno.
#scioperostudentesco#stopviolenzasulledonne#scioperoglobale#lottomarzo#lottotuttolanno#transfemminismo
