La busta paga dei metalmeccanici aumenta o no?

Ma non è tutto oro quel che luccica

Al 5° livello (oggi C3) l’aumento contrattuale previsto di 27 euro è aggiornato ex post (un anno dopo) con l’inflazione derivante dall’indice IPCA (6,6%) di altri 96 euro circa e quindi si ottiene 123,40 euro mensili. Le due facce della medaglia: uno – meno male che c’è una indicizzazione (che comunque rileva parzialmente la inflazione senza tenere conto dei beni energetici e altro); due – comunque c’è poco da star allegri è stato perso un bel po’ di salario reale e non è da tutti recuperarlo a livello aziendale o individuale.

Tabella aumenti salariali Federmeccanica dal 1° giugno 2023

Ex categorieNuovi livelliPaga baseAumento giugno 2023Nuova paga base
2D11.509,0799,601.608,67
3D21.673,45110,451.783,90
3sC11.709,60112,831.822,43
4C21.745,75115,221.860,97
5C31.869,64123,401.993,04
5sB12.003,99132,262.136,25
6B22.149,95141,902.291,85
7B32.400,22158,412.558,63
8QA12.457,72162,212.619,93

Anno 2022: 11,3% e 6,6% – la inflazione rilevata da ISTAT per indice IPCA è stata del 6,6% mentre la inflazione rilevata da ISTAT per indice FOI (Famiglie Operai Impiegati) è stata dell’11,3%.

Assorbimenti al posto degli aumenti!?!

Che fare?? Dal contratto del 2016 è stata introdotta la possibilità degli assorbimenti dal superminimo individuale e anche dai contratti aziendali in cifra fissa! E’ una clausola non obbligatoria ma a fronte di aziende che travasano i soldi da una voce (superminimo assorbibile) all’altra (paga base o minimo contrattuale) si deve reagire anche commisurando il mancato aumento con un rendimento lavorativo adeguato alla scelta aziendale. Se vuoi fare i conti con la calcolatrice quanto perderesti ecco un esempio: ex 5 livello oggi C3: 123,40 per tredici mensilità per X (gli anni che ti mancano alla pensione)? Quanto risparmia per sempre la azienda e quanto perde ognuno/a (adeguato a suo livello)?? Il ragionamento da fare è: ho perso salario reale, dovresti darmi l’aumento che arriva comunque in ritardo e (ripetiamo) recupera solo parzialmente la perdita del potere di acquisto. Se subisco l’assorbimento e non vedo l’aumento in busta paga perché dovrei lavorare come prima?? Non basta chiedere alle aziende di non applicare il contratto. Su può e si deve trovare il modo per protestare e far pesare alle aziende la eventuale scelta di risparmiare con gli assorbimenti. Si deve arrivare a cancellare la norma dal contratto nazionale.

485 euro una volta all’anno di Elemento Perequativo per i lavoratori che non hanno contratti aziendali o superminimo individuale. E anche quest’anno ben 200 euro di welfare (cosiddetti buoni benzina che dove vai a spenderli in genere la paghi di più che in altri distributori). I contratti aziendali riguardano a malapena il 20% dei lavoratori dipendenti. La detassazione dei premi di risultato (quest’anno al 5%) è un’altra “comodità” ma anche questa non è a gratis (il mezzo miliardo di minori entrate fiscali non va a svantaggio dei ricchi ma probabilmente anche qui il rischio di tagli ai servizi sociali è il risultato indiretto). I salari medi italiani hanno perso il 2,9% in questi 30 anni. Con l’inflazione galoppante (anche se ora è calante) le perdite sono rilevanti. Perciò sarebbe bene puntare all’aumento del salario lordo (chiedendoli alle aziende), del salario netto con una riforma fiscale proporzionale e recuperando evasioni varie e introducendo un rapporto tra i salari più alti e quelli più bassi di 1 a 5. Servirebbero assemblee per discutere quali rivendicazioni portare sul tavolo del Governo e delle controparti padronali per una vertenza generale che fermi l’impoverimento dei lavoratori con strumenti come il ripristino della scala mobile dei salari reintroducendo la contingenza (sostituendo l’indice IPCA con l’indice Istat FOI – famiglie operai e impiegati) e forti aumenti salariali.

E il problema riguarda chi ha i contratti rinnovati ma inadeguati e quelli che sono senza contratto da tempo e chi ha contratti “più o meno pirata” al di sotto del minimo vitale. Riprendere le lotte per aumenti salariali lordi e netti. Una ipotesi, una necessità che può avere le gambe se ognuno partecipa e promuove sindacalizzazione e proteste.

Lì, 01-07-2023