Giù le mani da GKN!


Gkn: No allo sgombero dei macchinari.

Alla larga dalla fabbrica: il futuro, con o senza padroni, lo possono scrivere i lavoratori GKN con l’aiuto e la solidarietà. Giù le mani da GKN!


I lavoratori della GKN dopo aver subito il licenziamento via mail il 9 luglio del 2021 (e averlo evitato) sono di nuovo a rischio perché “l’imprenditore che doveva rilanciare la fabbrica” invece di presentare un piano si è dapprima ritirato dal Consorzio e ora vuole portare via i macchinari.

Prima di muovere uno spillo si devono concordare investimenti e un piano che dia futuro con o senza padroni.

La solidarietà che si è vista in questi mesi è fatta anche di idee e proposte industriali, di mutuo soccorso e di altro che possono, anche, con i soldi pubblici dare un futuro ai lavoratori, alle lavoratrici e al territorio sostenuti dalla più ampia solidarietà.

Il sindacato SIAL-Cobas sostiene la lotta dei lavoratori GKN, propone e invita allo sciopero ove possibile, ad organizzare riunioni di lavoratori anche fuori orario per discutere e decidere ogni iniziativa possibile a partire da comunicati di solidarietà e cartelli da appendere in aziende e fuori.

Il sindacato SIAL-Cobas sostiene la lotta dei lavoratori GKN perché è un esempio determinato di solidarietà e organizzazione che ha saputo reagire in una situazione difficile provando a costruire un’alternativa al licenziamento e unendo le proprie ragioni a quelle di altri, promuovendo importanti mobilitazioni in tutto il paese con il motto “per questo, per altro per tutto”.

Perché problemi ne abbiamo tutte/i e ci sono molte ragioni per lottare.
Per aggiornamenti, seguire la pagina del collettivo GKN: https://www.facebook.com/coordinamentogknfirenze

Lì, 6 novembre 2022


Il comunicato di GKN:

7 novembre, dalle h 8.00 chi può, qua. A sentire che rumore fa la dignità.L’assemblea dei lavoratori invita tutte le realtà sociali, sindacali e politiche solidali alla lotta Gkn ad essere presenti, nelle forme e modi possibili, lunedì 7 novembre a partire dalle h 8.00 di mattina di fronte allo stabilimento Gkn, via Fratelli Cervi 1, Campi Bisenzio.Invitiamo la nostra famiglia allargata, realtà sociali, sindacali e personalità solidali, lavoratrici, lavoratori, scuole, università, artisti, ad approvare ordini del giorno, semplici messaggi social, fotografie di solidarietà alla lotta Gkn, esporre striscioni. Un solo grande messaggio: “giù le mani da Gkn”, una fabbrica la cui dignità è a disposizione di un intero paese. Per la fabbrica pubblica e socialmente integrata.L’assemblea dei lavoratori Gkn chiede ad ogni organizzazione sindacale di indire azioni di sciopero utili a favorire la presenza di solidali di fronte ai cancelli Gkn a partire da domani lunedì 7 novembre e per tutto il periodo necessario a impedire il grave attacco al presidio e all’assemblea permanente dei lavoratori.L’assemblea dei lavoratori Gkn dà mandato alla Rsu di indire un primo pacchetto di ore di sciopero da utilizzare per qualsiasi mansione interessata all’opera di smobilizzo materiali o di altre attività arrecanti danno al patrimonio societario e industriale dell’azienda.A partire da lunedì mattina stesso discuteremo le ulteriori azioni di mobilitazione e solidarietà necessarie. Sin da ora diciamo però che è vitale per la nostra lotta dare la massima attenzione e appoggio alla campagna per la Fabbrica pubblica socialmente integrata e al percorso della Soms Insorgiamo, a partire dall’assemblea popolare indetta per il 9 novembre alle h 20.30 a Campi Bisenzio.
#insorgiamo