Dichiarazione della Rete Sindacale Internazionale di Solidarietà e Lotta
http://www.laboursolidarity.org/Fermate-l-aggressione-russa-in
quì potete seguire le diverse prese di posizioni di vari paesi
http://www.laboursolidarity.org/
e di seguito riportiamo alcune prese di posizioni
https://solidaires.org/STOP-a-la-guerre-en-Ukraine
https://adlcobas.it/associazione-diritti-lavoratori/no-war-ne-con-la-russia-ne-con-la-nato/
dalla spagna
Madrid, 24 febbraio 2022
La CGT si posiziona contro un’altra guerra imperialista in Europa chiamando all’appello tutta la popolazione perché rifiuti qualsiasi intervento militare
L’organizzazione anarcosindacalista ricorda che i veri interessi della classe lavoratrice sono molto lontani dagli atteggiamenti imperialisti di Russia e dalle preteste espansionistiche della NATO, Stati Uniti e dei loro alleati
La Confederación General del Trabajo (CGT) è tornata a posizionarsi, come ha già fatto altre volte, contro una nuova guerra capitalista che è iniziata con degli attacchi indiscriminati da parte dello Stato russo verso l’Ucraina, e che senza ombra di dubbio significherà dolore e sofferenza per la popolazione civile.
La CGT, in questo comunicato, segnala alle oligarchie impresariali e politiche come le responsabili di questo nuovo conglitto, e di moltissimi altri che in questo momento si sviluppano ovunque nel pianeta e che non hanno tanta visibilità. L’organizzazione anarcosindacalista insiste che in nome degli Stati e della patria si chiamano in fila e si condannano milioni di persone povere, con l’unico obiettivo di mantenere i privilegi e i poteri delle élite da una parte e dall’altra del conflitto.
CGT ricorda che la classe lavoratrice, indipendentemente dalla nazionalità e dall’origine, è quella che ha sempre i morti in qualsiasi guerra, perché la vita dei lavoratori e delle lavoratrici per coloro che si sentono padroni del mondo non ha alcun valore e vengono utilizzati come pedine su una scacchiera dove le uniche regole vengono marcate dall’avarizia dell’imperialismo, del capitalismo e la lotta per delle risorse naturali sempre più scarse.
Dalla CGT si ritorna a fare un appello a tutta la popolazione affinché si posizioni contro qualsiasi attacco nel quale le vite di esseri umani innocenti siano la moneta di scambio in un gioco tra potenti. La CGT considera che l’antimilitarismo e la solidarietà fraterna tra le persone salariate del mondo è oggi giorno l’unico “schieramento” da difendere e in cui “arruolarsi”.
Comunicato Segretariado Permanente