Covid al 7 ottobre: vaccinarsi è meglio per tutti? Alcuni dati su cui riflettere

CoViD (Sintesi 7 Ottobre 2021)  dal 7 Settembre – al 6 Ottobre 2021

102.136 casi (in diminuzione) di cui 48,5% maschi e 51,5% femmine (testati perché contatti/sintomi)
0-18 anni = 24,6% (in aumento) – 19-50 anni = 43,8% (in decisa diminuzione)
51-70 anni = 21,0% (in moderato aumento) – > 70 anni = 10.05 (in moderato aumento)
età mediana dei casi = 39 anni – 1.242 deceduti – 146.215 guariti
Maggior parte nuove infezioni SARS-CoV-2 variante delta (maggiore trasmissibilità
rispetto alla variante alfa – tra il 40% e il 60% – ed elevato rischio di infezione individui parzialmente vaccinati o non vaccinati).


Vaccinazione (al 7 Ottobre 2021): Totale somministrazioni: 85.722.084
Almeno una somministrazione nell’84,35 % della popolazione over
Ha completato il ciclo vaccinale il 79,61 % della popolazione over 12
2,83 % della popolazione oggetto di dose aggiuntiva/richiamo

Istituto Superiore di Sanità:

efficacia dei vaccini nel ridurre: decessi (97,0%), ricoveri ordinari (94,0%), terapia intensiva (96,0%).


Quanto alle diagnosi, efficacia ridotta da 88,5% (04/04-11/07) a 78,0% (4/4-5/10).

Quindi: NECESSITA’ DI CONTINUARE CON PRECAUZIONI GENERALI FINORA
ADOTTATE.
Minoranza non vaccinata è principale fattore di trasmissione, e di malattia grave.
Negli ultimi 30 giorni, il 25,9% delle diagnosi di SARS-COV-2, il 37,9% delle
ospedalizzazioni, il 50,6% dei ricoveri in terapia intensiva e il 51,1% dei decessi negli
over 80 sono avvenuti tra coloro che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino.
16/9/2021 – Sorveglianza vaccini anti COVID-19: ottavo rapporto AIFA
Rete Nazionale Farmacovigilanza tra il 27 dicembre 2020 e il 26 agosto 2021
91.360 segnalazioni su 76.509.846 dosi somministrate (119 ogni 100.000 dosi – 0,12%).
86,1% eventi non gravi (dolore sede iniezione e/o muscolari, febbre moderata, astenia)
0,1% non definito.
13,8% (12.607) eventi gravi (anche molte condizioni non certo rare, come una febbre
da 39° che può richiedere la somministrazione di un farmaco), di cui 56% esito in
“risoluzione completa” o “miglioramento” del quadro clinico e 44% (5.547 – 0,007%
delle dosi somministrate) più gravi. 14 decessi definiti “correlabili alla vaccinazione”:
2 in persone molto fragili (decesso per reazioni avverse generalmente non gravi)
5 in persone decedute per Covid-19 per aver contratto la malattia nonostante il
vaccino
6 per eventi trombotici in percentuale sovrapponibile a popolazione generale
1 effettivamente legato a porpora trombotica trombocitopenica.

(sintesi a cura di C.M. SIAL-Cobas)

Tutti hanno diritto alla protezione da Covid-19. Nessun profitto sulla pandemia.

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