Comunicato sindacale
Olon spa Rodano: sospensione cautelare disciplinare. Esagerati! Non ci siamo!
Al lavoratore del magazzino V.P. sono arrivate diverse contestazioni disciplinari (una il 5 marzo, ed una il 9 marzo e il 10 marzo); come si vede sono ravvicinate e su argomenti simili (uso della mascherina, distanza e rapporto con i superiori); con la penultima si è disposta la sospensione cautelare e l’allontanamento dalla azienda durante l’orario di lavoro.
Un’ultima contestazione perché, con la presenza di tre RSU, avrebbe ritardato l’uscita dallo stabilimento.
In queste lettere consecutive si rischia di vedere un accanimento della direzione verso qualcuno?
L’area della logistica è un reparto complicato con diverse tensioni e anche prima delle ferie si era registrato il licenziamento di un lavoratore degli appalti con tanto di contestazioni disciplinari, questo clima porta spesso all’esasperazione dei lavoratori.
I motivi che la direzione adduce verso il lavoratore V.P evocano l’uso della mascherina, il distanziamento e l’atteggiamento verso i superiori.
Nessuno ha ancora trovato tutte le soluzioni valide per combattere il virus e ognuno dovrebbe attenersi alle disposizioni, ma fumare nelle zone previste senza mascherina o essere presenti in spazi grandi non può comportare segnalazioni e contestazioni, la salvaguardia e l’attenzione alla salute individuale e collettiva non può portare alla ricerca di pretesti per sbattere fuori un lavoratore padre di famiglia.
La gestione di 4 o 5 lettere di contestazioni disciplinari in meno di 24 ore contro il lavoratore non possono passare sotto silenzio né essere state cercate o provocate dal lavoratore.
Invitiamo la direzione ad un confronto per la salvaguardia delle norme ma anche a rinunciare ad un uso sproporzionato di sanzioni.
Rsu Rodano 15/03/2021
