Coop. CGS: lavoratori in assemblea per chiedere certezze sul futuro e agibilità sindacale

Comunicato sindacale

L’11 dicembre si è tenuta un’assemblea sui cancelli dei lavoratori CGS che lavorano per Xpo Logistics a Settala che lavora per il marchio OVS per chiedere incontri e chiarimenti sul loro futuro. A Pontenure (PC) i lavoratori hanno protestato ritardando l’’ingresso per gli stessi motivi e anche perché si devono sobbarcare il viaggio da San Donato Milanese e spesso la giornata si conclude senza neanche realizzare 6 ore di lavoro e trattenendogli pure 200 euro di trasporto pulman in busta paga tutti i mesi quindi alla fine il loro stipendio arriva a malapena a 600,00. Come possono vivere 70 famiglie con quel salario vergognoso? E così facendo non rispettano le 8 ore previste dal contratto di lavoro.

Di seguito il testo approvato dall’assemblea dei lavoratori CGS di Settala.

Alle direzioni aziendali di:

Xpo Logistics, Cgs e nuovo Consorzio (subentrante).

e per conoscenza: OVS

I lavoratori della coop. CGS (Consorzio Gestione Servizi), riuniti in assemblea a Settala venerdì 11 dicembre 2015 per discutere del prossimo cambio di appalto, valutano evasiva e non rispondente ai problemi da risolvere la risposta della direzione Xpo Logisticis, che escluderebbe dagli incontri e dalla discussione sulle condizioni normative, salariali e di garanzie occupazionali i sindacati S.I. Cobas e SIAL-Cobas e le rispettive rappresentanze sindacali a cui aderiscono decine di lavoratori.

L’assemblea conferma la necessità di incontri con Xpo Logistics e con il Consorzio coop. subentrante su tutti i problemi che ci sono e non solo sul passaggio delle tessere di iscrizioni ai sindacati.

E’’ importante che ci sia un’informazione e contatti tempestivi con il nuovo Consorzio.

L’assemblea dichiara lo stato di agitazione e si dichiara pronta a iniziative di lotta nel momento in cui si renda evidente la discriminazione e la non volontà di discutere e risolvere i problemi.

Nel frattempo cercheremo di fare altre iniziative per convincere Xpo Logistics e i clienti (OVS) a far in modo che non procedano unilateralmente e che nelle riscritture dei contratti tra loro tengano conto delle condizioni di chi lavora e dell’occupazione.

Quelli che lavorano a smistare e preparare i capi di vestiario che arrivano nei negozi non possono essere trattati come pezze da piedi.

Lì 11-12-2015

Info e contatti:

S.I. Cobas – Bruno Scagnelli cell. 349 3399579 bruno.scagnelli@hotmail.com e

SIAL-Cobas – Angelo Pedrini cell. 347 5400864 angelo.perdini@gmail.com