Comunicato della Rete Europea dei Sindacati Alternativi e di Base:
La Rete Europea dei Sindacati Alternativi e di Base sostiene le iniziative di Blockupy, simbolicamente dirette contro la Banca Centrale Europea, al fianco dei movimenti sociali tedeschi e delle numerose organizzazioni sindacali e associative europee che vi parteciperanno.
Nel maggio del 2012, e poi del 2013, decine di migliaia di manifestanti venuti da tutte le parti d’Europa hanno circondato simbolicamente la sede della Banca Centrale Europea; nel novembre del 2014 nello stesso luogo si è tenuto un “festival” di “resistenza”. Il 2015 sarà il quarto anno di mobilitazioni. Il movimento Blockupy, nato in concomitanza con l’esperienza di Occupy Wall Street, si è sviluppato in Germania e in particolare a Francoforte, con delle iniziative di blocchi, accampamenti e manifestazioni europee contro la BCE.
La nostra è un’opposizione netta a questa politica al servizio di una minoranza che sfrutta il lavoro della maggioranza della popolazione. Bisogna rompere con questa logica e imporre una diversa redistribuzione delle ricchezze prodotte da chi lavora.
La Banca Centrale Europea, L’Unione Europea e il Fondo Monetario Internazionale (la troika), impongono le loro decisioni alle popolazioni.
La loro politica, messa in opera dai governi dei nostri paesi, è al servizio dei padroni e delle multinazionali.
Con le ricette dell’austerità hanno portato milioni di cittadini alla povertà, alla precarietà, alla disoccupazione e li hanno privati dei diritti fondamentali (sanità, educazione, trasporti, casa, in poche parole il welfare state)
Per questi motivi siamo col movimento Blockupy, che il 18 marzo 2015 si riunirà a Francoforte per protestare in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Banca Centrale Europea!