Sabato 27 settembre a Cernusco sul Naviglio (Milano), dalle ore 15, si terrà una Manifestazione pubblica contro la guerra, contro il riarmo e per dire stop al genocidio in Palestina. Di seguito il comunicato a firma della rete Martesana contro le guerre.
Ogni giorno media e politici parlano di guerra, riarmo, corsa al nucleare e persino guerra atomica mondiale. Tutto
viene presentato come se fosse normale, inevitabile. Ma non lo è. NON è normale che la guerra torni a essere accettata come destino. Le cittadine e cittadini della Martesana hanno deciso di prendere parola per ribadire che La pace non è solo un ideale, ma una necessità concreta per costruire un futuro. E la pace non si fa da sola: va praticata, coltivata, difesa.
La nostra Costituzione è dalla parte della pace. L’articolo 11 è chiarissimo: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. E aggiunge: in caso di conflitto, il nostro Paese deve agire come forza di mediazione, sostenendo ogni percorso
diplomatico.
Ma oggi l’Italia e l’Europa stanno andando nella direzione opposta. Da una parte, assistiamo al sostegno – diretto o indiretto – al genocidio del popolo palestinese per mano di Israele, una tragedia resa possibile anche dal silenzio e dall’inazione di larga parte della politica europea. Dall’altra, si avanza a passi rapidi verso un’Europa militarizzata, con il programma ReArm Europe, l’aumento delle spese NATO e l’invio continuo di armi in Ucraina che alimentano una guerra distruttrice per tutti invece che cercare una soluzione diplomatica, cosa che si può trovare solo se non si è parte del conflitto ma mediatori tra le parti .
Tutto questo non porta sicurezza, ma più sofferenza: perché le risorse destinate alle armi e alla guerra verranno sottratte alla sanità, alla scuola, ai servizi pubblici. I costi di queste scelte li pagheranno le cittadine e i cittadini, in termini di povertà, instabilità e rischio di un conflitto globale.
Ma un’altra strada è possibile.
Quella che oppone la diplomazia allo scontro di civiltà e lo stato sociale alla speculazione di finanza e industria
delle armi. Che investe nella salute, nell’istruzione, nei trasporti, nell’ambiente e nel diritto a una vita dignitosa
per tutte e tutti. Anche in Martesana, come in tante altre parti d’Italia e del mondo, sentiamo il bisogno di agire contro ogni forma di riarmo e militarizzazione delle nostre vite.
Siamo con i lavoratori dei porti che rifiutano di caricare armi destinate a Israele. Siamo con le manifestazioni per
la Palestina che chiedono la fine del supporto ad Israele nel genocidio e l’applicazione di sanzioni per fermarlo. Siamo con chi dice basta armi, vogliamo scuole, ospedali, lavoro e diritti. Il coordinamento promosso dal Nodo Rete Martesana è uno spazio aperto a chi condivide le nostre preoccupazioni e vuole partecipare perché ha a cuore la pace, la giustizia sociale, il futuro. Un luogo in cui ritrovarsi, parlare, organizzarsi. Perché non vogliamo rassegnarci a un destino deciso da classi dirigenti irresponsabili, ma costruire dal basso un domani migliore.
La guerra non la vince nessuno.
Con la pace vinciamo tutte e tutti!
Scendiamo in piazza: Manifestazione pubblica sabato 27 settembre – Cernusco sul Naviglio (MI)
📍Ritrovo: ore 15:00 – Parcheggio della metropolitana
StopGenocidio #NoRearm #NoWarfare #SiWelfare
Per adesioni: martesanacontroleguerre@gmail.com
Uniamoci per dire: basta al riarmo, stop al genocidio, si al welfare.
Pace, diritti e giustizia sociale per tutte e tutti.
Ecco la locandina:
