Sciopero perchè

24 novembre 2023 (sciopero indetto da Cgil e Uil – nord Italia)

Il SIAL Cobas invita a partecipare allo sciopero.

Alcuni motivi per farlo riuscire:

  • I mancati rinnovi contrattuali di milioni di lavoratori, i contratti che lasciano il 25% dei lavoratori tra i poveri, gli aumenti salariali anche per chi ha il contratto rinnovato che non tengono il passo con la inflazione e l’aumento dei prezzi;
  • L’indicatore IPCA (depurato dai beni energetici e altro) impoverisce tutti;
  • L’attacco ai pensionati con l’ennesimo taglio delle rivalutazioni sopra 4 volte il minimo prosegue un attacco contro chi ha pagato regolarmente i contributi; la presa in giro della quota 103 svuotata con la introduzione del contributivo e cancellando il sistema misto colpisce chi è vicino ma anche i giovani in prospettiva. Pensione anticipata sempre più taglieggiata.
  • Cuneo fiscale, cuneo contributivo, detassazione dei premi e degli aumenti contrattuali rischiano di ritorcersi contro con un taglio dei servizi sociali;
  • Basta con i continui sgravi contributivi e fiscali alle aziende; far pagare le tasse agli evasori e ai profitti.

I soldi ci sono redistribuiamo la ricchezza

Non basterà lo sciopero del 24 novembre. Utilizziamo le assemblee retribuite per discutere e decidere la richiesta da portare al padronato e a Governo e avviamo un percorso di iniziative e di protesta che duri nel tempo per ottenere risultati concreti di miglioramento per tutte/i.

Lì, 21 novembre 2023