Sial Cobas Sardegna: rimettere al centro la sicurezza sul lavoro dopo la tragedia alla Villaservice

Comunicato Sial Cobas Sardegna – San Gavino Monreale, 5 luglio 2020

Il sindacato Sial Cobas Sardegna, relativamente alla tragedia avvenuta in data odierna presso la discarica di Villacidro della Villaservice, dove un lavoratore di 55 anni ha perso la vita, denuncia l’ennesima morte sul lavoro che ormai dall’inizio dell’anno sono arrivate al numero incredibile di 306 nel solo primo quadrimestre del 2021 con un aumento del 9,3%. Questo fatto è l’ennesima prova che i tempi e le modalità di lavoro sono ormai diventate insostenibili e che bisogna ripristinare quel rapporto lavoro/tempo indispensabile per garantire la sicurezza di chi opera e la qualità del lavoro. Naturalmente non ci addentriamo sui dettagli perchè c’è un’indagine in corso, ma certamente valutiamo molto negativamente il fatto che nel 2021 si possa morire in maniera così tragica in un impianto che dovrebbe essere all’avanguardia per quanto concerne la sicurezza. Come sindacato proponiamo di indire uno sciopero generale del territorio perchè purtroppo i fatti si stanno susseguendo con una frequenza impressionante e la ripresa produttiva del dopo pandemia innescherà una rincorsa al recupero economico da parte delle aziende che metterà a rischio la salute e l’incolumità dei lavoratori. Auspichiamo che le Amministrazioni e le Istituzioni accolgano questa nostra protesta e si facciano promotrici, insieme a tutto il sindacato, di una denuncia collettiva che non lasci dubbi sulle priorità dei lavoratori nel loro luogo di lavoro, la salute e la sicurezza.

DI LAVORO NON SI DEVE PIU’ MORIRE. CIAO IGNAZIO.