Vertenza Keller di Villacidro: sussidio in pagamento

Incontro Zedda – Sial Cobas: al vaglio il ricollocamento

di Marco Cazzaniga, dall’Unione Sarda di mercoledì 9 giugno 2021

Promesse sui pagamenti e spiragli sulla possibilità di contrattare le ricollocazioni negli enti locali. E’ il bilancio dell’incontro che l’Assessora Alessandra Zedda ha avuto con la rappresentanza Sial Cobas dei lavoratori ex Keller di Villacidro, dopo il nuovo sit in tenuto dagli ex operai nel piazzale dell’assessorato regionale al Lavoro, a Cagliari.

Regione-sindacati

L’incontro con l’assessora si è protratto per mezz’ora circa: oltre alle bandiere del sindacato Sial Cobas, che ha avviato da pochi mesi la sua attività nell’Isola, ad accompagnare il gruppo di una trentina di lavoratori presenti al presidio, c’erano anche i primi cittadini di Villacidro e di Vallermosa, Marta Cabriolu e Francesco Spiga, ricevuti a colloquio direttamente dall’Assessora Zedda. “La seconda rata del sussidio una tantum previsto dalla legge 30, all’articolo 4, ancora dovuto per l’anno 2020 – ha riportato il coordinatore regionale Sial Cobas Gian Luigi Marchionni – sarà messa in pagamento per la settimana prossima: in questo modo i lavoratori potranno avere un leggero sollievo e questa è la prima notizia positiva”.

I cantieri verdi

Continua poi nella lettura dell’incontro il rappresentante sindacale che, dopo qualche mese di lavoro al fianco dell’assessorato, vede ora prospettarsi l’apertura di una vera discussione sulla proposta di ricollocazione: “L’assessora ci ha detto che porterà in Consiglio regionale la proposta che abbiamo presentato, sostenuta anche dai sindaci, per la ricollocazione degli ex lavoratori negli enti locali. Non sarà solo una proposta targata Keller, ma verrà allargata a tutti i territori dove ci sono altre realtà uscite dal ciclo produttivo, con analoghe emergenze occupazionali. Entro un mese la proposta sarà portata in Consiglio Per valutare la variante in bilancio per la copertura e siamo ottimisti. L’incontro odierno è stato uno spartiacque perché l’assessora di fatto ha condiviso la possibilità che questa formula dei cantieri verdi possa essere utilizzata per tutte le aree di crisi non complessa”. Marchionni ha poi commentato: “il lavoro fatto fino ad ora sta dando i suoi frutti. Questo non toglie che pur essendo soddisfatti proseguiremo a monitorare la situazione per verificare il mantenimento degli impegni presi”.