Traduzione a cura di Sial Cobas
Sanofric, pericolo pubblico, sanitario e sociale. Basta con l’impunità alle multinazionali come Sanofi !
Per Sanofi la salute è davvero una merce, qualsiasi siano le conseguenze sugli esseri umani.
La multinazionale farmaceutica francese è accusata della morte di 65 persone nelle Filippine. Sanofi accresce i suoi guadagni attraverso la ricerca spasmodica di profitto, facendo test approssimativi sui vaccini e corrompendo i politici di molti paesi. A settembre 2008 ha comprato per 230 milioni di dollari la società Acambis, una piccola azienda di bio-tecnologie anglo-americana, che possedeva uno dei vaccini candidati ad essere accolto dalla comunità scientifica contro la febbre tropicale dengue. Se questo vaccino fosse diventato il primo vaccino contro la dengue messo sul mercato, sarebbe stato in grado di garantire a Sanofi più di un miliardo di dollari ogni anno. Nel settembre 2015 sono stati resi pubblici i risultati dei primi tre anni di sperimentazione. Essi mostrano che nelle prove condotte in Asia, i bambini vaccinati tra i due e i cinque anni hanno un rischio di venire ricoverati per forme gravi di dengue 7,5 volte più elevato che i bambini non vaccinati. Nonostante queste evidenze Sanofi si è vista rilasciare dal Messico una prima autorizzazione di messa sul mercato del farmaco Dengvaxia nel dicembre dello stesso anno.
Eppure il Messico è il paese dove, secondo una pubblicazione della stessa Sanofi, l’efficacia del vaccino è più bassa, con solo il 30% delle persone protette.
Ma in realtà, la decisione del Messico è stata presa già da aprile 2014, durante il viaggio del Presidente francese François Hollande. A luglio 2015 è stato sottoscritto un impegno di commercializzazione dal viceministro messicano della Salute, un certo Pablo Kuri Morales. Sanofi conosce bene questo vice-ministro: era il suo direttore scientifico in Messico dal 2009 al 2011!
Qualche giorno dopo, il 22 dicembre 2015, anche il governo delle Filippine ha autorizzato il vaccino Dengvaxia, quando la terza fase della sperimentazione era ancora in corso! Ecco cosa scriveva il giornale Le Monde: “Per due volte, il 14 maggio 2015 e il 2 dicembre 2015 la Ministra della salute filippina Janette LoretoGarin, ha incontrato i dirigenti di Sanofi. Anche in questo caso sospetti di conflitto di interessi”.
Il 29 novembre 2017 Sanofi è stata costretta ad annunciare che, dopo il riesame dei risultati a 5-6 anni dei suoi studi clinici, le persone vaccinate che non sono mai state in contatto con la dengue soffrono più delle altre di forme gravi della malattia! Il vaccino Dengvaxia viene accusato di aver causato la morte di quattordici persone nelle Filippine nel dicembre 2017, salite poi a 65 questo luglio 2018. Molte famiglie protestano, accusano Sanofi di trattare i bambini filippini come cavie e i responsabili della sanità pubblica di corruzione.
Lo scandalo Dengvaxia non è isolato. Sanofi commercializza un farmaco utile ed efficace contro l’epilessia, l’acido valproico, col nome di Depakine, Depakote o Micropakine.
Ma da più o meno gli anni ’80 si sa che questo farmaco è pericoloso per il feto in gravidanza. Malgrado questo si è continuato a prescriverlo su larga scala alle donne incinte.
L’Agenzia Nazionale Francese della sicurezza del farmaco stima che « tra i 16.600 e i 30.400 bambini saranno affetti da disturbi precoci dello sviluppo neurologico », come l’autismo, perchè le loro madri hanno continuato ad assumere la Dépakine anche in gravidanza.
Inoltre si è appreso nella primavera del 2018 che la fabbrica francese Sanofi di Mourenx, che produce questo acido valproico, sversa nell’ambiente una sostanza cancerogena, con tassi di concentrazione 190mila volte superiori al massimo autorizzato.
A livello sociale, Sanofi non è da meno
Sanofric, miliardi di utili guadagnati, migliaia di posti di lavoro tagliati
Dietro all’immagine del marchio curata da un importante apparato di comunicazione si nasconde un gigante della farmaceutica che non ha nulla di diverso dagli altri grandi gruppi capitalistici, predatori del CAC 40 (le prime quaranta aziende francesi quotate in borsa), che tagliano posti di lavoro e fanno soldi a vantaggio unicamente dei propri azionisti. Migliaia di posti di lavoro sono stati cancellati nella sola Francia in questi ultimi 10 anni. Nello stesso tempo e mentre il gruppo intascava decine di miliardi, la ricerca sui farmaci veramente utili è stata messa in ginocchio….a vantaggio unicamente della ricerca di profitti ancora maggiori. Dietro la soppressione di posti di lavoro c’è il 75% dei profitti che sono stati distribuiti agli azionisti l’anno scorso. L’avventura Dengvaxia rischierà alla fine di avere un notevole costo sociale: ma per i lavoratori del centro di produzione, non per i dirigenti. Nelle Filippine, associazioni come WomanHealth Philippines e Trade Justice continuano a lottare e a denunciare la responsabilità di Sanofi nella morte di persone e bambini, sui quali sono stati testati e utilizzati i vaccini dopo la sua approvazione.
La Rete Sindacale Internazionale di Solidarietà e di Lotta si unisce alle organizzazioni che denunciano questo scandalo. Pretendiamo che le autorità francesi e filippine si assumano la responsabilità e sanzionino pesantemente questa multinazionale criminale. Tali pratiche non devono più beneficiare dell’impunità che è stata loro accordata dagli stati e resa possibile dalle debolezze del diritto internazionale. Stop allo sfruttamento da parte delle multinazionali!
Le organizzazioni che fanno parte della Rete Sindacale Internazionale di Solidarietà e di Lotta
Organizzazioni sindacali nazionali interprofessionali
- Central Sindical e Popular Conlutas (CSP-Conlutas) – Brésil.
- Confederación General del Trabajo (CGT) – Etat espagnol.
- Union syndicale Solidaires (Solidaires) – France.
- Confédération Générale du Travail du Burkina (CGT-B) – Burkina.
- Confederation of Indonesia People’s Movement (KPRI) – Indonésie.
- Confederación Intersindical (Intersindical) – Etat espagnol.
- Confédération Générale Autonome des Travailleurs en Algérie (CGATA) – Algérie.
- Batay Ouvriye – Haïti.
- Unione Sindacale Italiana (USI) – Italie.
- Confédération Nationale des Travailleurs – Solidarité Ouvrière (CNT SO) – France.
- Sindicato de Comisiones de Base (CO.BAS) – Etat espagnol.
- Organisation Générale Indépendante des Travailleurs et Travailleuses d’Haïti (OGTHI) – Haïti.
- Sindacato Intercategoriale Cobas (SI COBAS) – Italie.
- Confédération Nationale du Travail (CNT-f) – France.
- Intersindical Alternativa de Catalunya (IAC) – Catalogne.
- Union Générale des Travailleurs Sahraouis (UGTSARIO) – Sahara occidental.
- Ezker Sindikalaren Konbergentzia (ESK) – Pays basque.
- Confédération Nationale de Travailleurs du Sénégal Forces du Changement (CNTS/FC) – Sénégal.
- Sindacato Autorganizzato Lavoratori COBAS (SIAL-COBAS) – Italie.
- General Federation of Independent Unions (GFIU) – Palestine.
- Confederación de la Clase Trabajadora (CCT) – Paraguay.
- Red Solidaria de Trabajadores – Pérou
- Union Syndicale Progressiste des Travailleurs du Niger (USPT) – Niger.
- Union Nationale des Syndicats Autonomes du Sénégal (UNSAS) – Sénégal.
- Unión Nacional para la Defensa de la Clase Trabajadora (UNT) – El Salvador.
- Solidaridad Obrera (SO) – Etat espagnol.
- Confederazione Unitaria di Base (CUB) – Italie.
- Independent Workers Union of Great Britain (IWGB) – Grande-Bretagne.
- Ogólnopolski Związek Zawodowy Inicjatywa Pracownicza (OZZ IP) – Pologne.
Organizzazioni sindacali nazionali categoriali
- National Union of Rail, Maritime and Transport Workers (RMT/TUC) – Grande-Bretagne.
- Centrale Nationale des Employés – Confédération Syndicale Chrétienne (CNE/CSC) – Belgique.
- Sindicato Nacional de Trabajadores del Sistema Agroalimentario (SINALTRAINAL/CUT) – Colombie.
- Fédération Générale des Postes, Telecom et Centres d’appel – Union Générale Tunisienne du Travail (FGPTT/UGTT) – Tunisie.
- Trade Union in Ethnodata – Trade Union of Empoyees in the Outsourcing Companies in the financial sector – Grèce.
- Syndicat national des travailleurs des services de la santé humaine (SYNTRASEH) – Bénin
- Sindicat dos Trabalhadores da Fiocruz (ASFOC-SN) – Brésil.
- Organizzazione Sindicati Autonomi e di Base Ferrovie (ORSA Ferrovie) – Italie.
- Union Nationale des Normaliens d’Haïti (UNNOH) – Haïti.
- Confederazione Unitaria di Base Scuola Università Ricerca (CUB SUR) – Italie.
- Coordinamento Autorganizzato Trasporti (CAT) – Italie.
- Syndicat des travailleurs du rail – Union Nationale des Travailleurs du Mali (SYTRAIL/UNTM) – Mali.
- Gıda Sanayii İşçileri Sendikası – Devrimci İşçi Sendikaları Konfederasyonu (GIDA-IŞ/DISK) – Turquie.
- Syndicat National des Travailleurs du Petit Train Bleu/SA (SNTPTB) – Sénégal.
- Asociación Nacional de Funcionarios Administrativos de la Caja de Seguro Social (ANFACSS) – Panama.
- Palestinian Postal Service Workers Union (PPSWU) – Palestine.
- Union Syndicale Etudiante (USE) – Belgique.
- Sindicato dos Trabalhadores de Call Center (STCC) – Portugal.
- Sindicato Unitario de Trabajadores Petroleros (Sinutapetrolgas) – Venezuela.
- Alianza de Trabajadores de la Salud y Empleados Publicos – Mexique.
- Canadian Union of Postal Workers / Syndicat des travailleurs et travailleuses des postes (CUPW-STTP) – Canada.
- Syndicat Autonome des Postiers (SAP) – Suisse.
- Federación nacional de trabajadores de la educación (SUTE-Chili) – Chili.
- Plateforme Nationale des organisations professionnelles du secteur public – Côte d’Ivoire.
- Fédération nationale des ouvriers et collectivités locales – Union Marocaine du Travail (UMT-Collectivités locales) – Maroc.
- Centrale Générale des Services Publics FGTB, Cheminots (CGSP/FGTB Cheminots) – Belgique.
- Botswana Public Employees Union (BOPEU) – Botswana.
- Organisation Démocratique du Travail – Organisation Démocratique du Travail (ODR/ODT) – Maroc.
- Federacao Nacional dos Ttrabalhadores em Transportes Aéros do Brasil (FNTTA) – Brésil.
- Federação Nacional dos Metroviários (FENAMETRO) – Brésil.
- Namibia Football Players Union (NAFPU) – Namibie.
Organizzazioni sindacali locali
- Trades Union Congress, Liverpool (TUC Liverpool) – Angleterre.
- Sindacato Territoriale Autorganizzato, Brescia (ORMA Brescia) – Italie.
- Fédération syndicale SUD Service public, canton de Vaud (SUD Vaud) – Suisse
- Sindicato Unitario de Catalunya (SU Metro) – Catalogne.
- Türkiye DERİ-İŞ Sendikasi, Tuzla et Izmir (DERİ-İŞ Tuzla et Izmir) – Turquie.
- L’autre syndicat, canton de Vaud (L’autre syndicat) – Suisse
- Centrale Générale des Services Publics FGTB, Ville de Bruxelles (CGSP/FGTB Bruxelles) – Belgique
- Arbeitskreis Internationalismus IG Metall, Berlin (IG Metall Berlin) – Allemagne
- Sindicato Unificado de Trabajadores de la Educación de Buenos Aires, Bahia Blanca (SUTEBA/CTA de los trabajadores Bahia Blanca) – Argentine
- Sindicato del Petróleo y Gas Privado del Chubut/CGT – Argentine.
- UCU University and College Union, University of Liverpool (UCU Liverpool) – Angleterre.
- Sindicato di base Pavia (SDB Pavia) – Italie.
- United Auto Workers local 551 Ford Chicago (UAW Ford Chicago) – Etats-unis.
- Sindicato Uno Prodinsa, Maipú – Chili.
Organizzazioni sindacali internazionali
- Industrial Workers of the World – International Solidarity Commission (IWW).
Correnti, tendenze o reti sindacali
- Transnationals Information Exchange Germany (TIE Germany) – Allemagne.
- Emancipation tendance intersyndicale (Emancipation) – France.
- Globalization Monitor (Gmo) – Hong Kong.
- Courant Syndicaliste Révolutionnaire (CSR) – France.
- No Austerity – Coordinamento delle lotte – Italie.
- Solidarité Socialiste avec les Travailleurs en Iran (SSTI) – France.
- Basis Initiative Solidarität (BASO) – Allemagne.
- LabourNet Germany – Allemagne.
- Resistenza Operaia – operai Fiat-Irisbus – Italie.
- Workers Solidarity Action Network (WSAN) – Etats-Unis.
- United Voices of the World