Di seguito pubblichiamo la traduzione dell’appello di CGT, FSU e Solidaires per una giornata di mobilitazione intercategoriale in data 8 ottobre 2015
CGT, FSU, Solidaires
chiamano una nuova giornata di mobilitazione di tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici
l’ 8 ottobre 2015
Nel corso di quest’anno, i lavoratori/le lavoratrici e i/le pensionati/e si sono mobilitati ripetutamente nei diversi contesti professionali e sul piano intercategoriale per esprimere, di fronte ad una situazione economica e sociale che continua a deteriorarsi, le loro attese, la loro esasperazione crescente, e per chiedere una diversa distribuzione della ricchezza che loro stessi producono.
Nelle ultime settimane, mobilitazioni, spesso unitarie, sono state condotte da salariati/e e pensionati/e per portare avanti le loro rivendicazioni nelle lotte per i salari e le pensioni. Alcune azioni si sono sviluppate per esigere di lavorare meglio e meno, altre per migliorare le condizioni e ridurre il tempo di lavoro, altre ancora contro i licenziamenti, e per esigere la stabilizzazione e la conquista di nuovi diritti ( pensioni, protezione sociale , garanzie collettive), lo sviluppo di servizi pubblici e di recupero industriale.
Cedendo alle pressioni dei poteri finanziari, al MEDEF [Mouvement des entreprises de France, l’equivalente di Confindustria in Francia], alle ingiunzioni di Bruxelles, il governo ha condotto una politica che mina il nostro modello sociale basato su uguaglianza, giustizia e solidarietà.
Accompagnate da una battaglia ideologica senza precedenti, le politiche per l’occupazione si traducono troppo spesso in misure di regressione sociale che avrà impatto tutti i lavoratori e le lavoratrici.
I sindacati CGT, FSU e Solidaires si stanno organizzando con tutti i sindacati e le organizzazioni giovanili per un incontro a fine agosto, per condividere analisi sulla situazione sociale, economica e politica, e valutare i campi su cui sia possibile costruire iniziative comuni.
In un contesto in cui le disuguaglianze e la precarietà continuano a crescere, queste organizzazioni ribadiscono l’impegno a contribuire al rafforzamento delle mobilitazioni e alla loro convergenza in un quadro unitario più ampio possibile.
A partire da ora, tali organizzazioni invitano i lavoratori/le lavoratrici e i/le pensionati/e ad amplificare la mobilitazione attorno ad una piattaforma rivendicativa comune per:
* Aumentare i salari, le pensioni, il salario minimo garantito, la posizione dei lavoratori del pubblico sulla scale dei salari
* Promuovere la parità salariale donne / uomini
* Migliorare le condizioni di lavoro e ridurre l’orario di lavoro per creare nuovi posti di lavoro, combattere e ridurre la disoccupazione
* Sostenere e migliorare le garanzie collettive
* Sostenere e migliorare lo stato previdenziale e le pensioni integrative, al fine di garantire il diritto alla salute e alla pensione
* Sviluppare investimenti per rilanciare l’attività economica, tenendo conto delle esigenze ecologiche
* Rafforzare e promuovere i servizi pubblici
I sindacati CGT, FSU e Solidaires chiamano i lavoratori/le lavoratrici a discutere per costruire un’intera giornata di mobilitazione in data 8 ottobre.
Parigi, 30 giugno 2015