La Giornata europea contro la commercializzazione della salute, celebrata il 7 aprile, nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di un sistema sanitario pubblico, universale e accessibile a tutte e tutti. L’evento coinvolge numerosi Paesi europei e si oppone alla crescente privatizzazione della sanità, evidenziando le conseguenze della riduzione dei finanziamenti pubblici e della mercificazione della salute. L’iniziativa mira a ribadire il diritto alla salute come bene comune e non come privilegio riservato a pochi.
Crescono le iniziative in Italia per la Giornata europea contro la commercializzazione della salute, in programma il 7 aprile. In molte città le manifestazioni e gli incontri si terranno già a partire da sabato 5 aprile, con un fitto calendario di eventi organizzati da associazioni, sindacati e reti civiche per difendere il diritto alla salute pubblica.
“Meno spese militari, più investimenti per la sanità pubblica!”, è lo slogan.
Sul sito ‘7 aprile – Health for All‘ è possibile seguire gli aggiornamenti in tempo reale e conoscere i dettagli delle varie iniziative, promosse anche da Medicina Democratica. La cartina delle iniziative la trovi cliccando QUI.
“Oggi più che mai è gravemente a rischio il diritto alla salute, sancito dall’art.32 della nostra Costituzione, dalla spinta alle spese militari in atto – ha detto Marco Caldiroli, presidente di Medicina Democratica, ad Articolo 21 – per questo occorrono scelte immediate e inequivoche per affrontare e risolvere la drammatica condizione di molti cittadini, specialmente delle fasce più deboli che non riescono più ad accedere alle cure, per le interminabili liste di attesa, per la carenza e inadeguatezza dei servizi sanitari nel territorio e per il sistematico indebolimento del Servizio Sanitario Pubblico a favore del privato”.
Ecco, nel dettaglio, gli eventi suddivisi per regione.
Lombardia: si terrà un sit-in nella mattinata del 5 aprile nelle vicinanze dell’ufficio della rappresentanza UE (piazza Santa Maria alle Grazie -Cenacolo) a Milano dalle ore 10.00; a Brescia ore 17.00 presso il Salone Buozzi – Camera del Lavoro, incontro dedicato al tema della non autosufficienza. Presidi anche a Saronno, Treviglio (BG) e Legnano (MI). Nel pomeriggio del 12 aprile si terrà una manifestazione a Gallarate sulle emergenze ambientali e le derive della sanità pubblica locale.
Veneto: il Covesap e altre realtà regionali hanno organizzato una manifestazione con ritrovo alle ore 10.00 alla Stazione FFSS di Venezia Santa Lucia con particolare riferimento al tema della salute mentale.
Campania: la rete campana per il diritto alla salute organizza una manifestazione dal piazzale antistante la Metro Policlinico di Napoli dalla ore 9.30.
Lazio: presidio in Piazza Carlo Forlanini a Roma dalle ore 10.00 e incontro in via dei Volsci 159 (Roma San Lorenzo) dalle ore 17.00 su diritti di salute e contrasto al riamo;
Toscana: il Coordinamento Toscano Salute Ambiente Sanità interverrà nell’ambito della manifestazione il 5.04 presso il cantiere di via dei Mariti a Firenze dalle ore 14.30 e al presidio presso la ex GKN dalle ore 18.00.
Liguria: il 5 aprile Medicina Democratica e la CUB inaugurano a Genova, ore 11, via di Vallechiara 23R un nuovo sportello diritto salute e a Savona dalle ore 17.00 nella sede di via Crispi 18R si terrà un incontro relativo alla esperienza e alle funzioni degli sportelli salute. A Carcare (Valle Bormida) nella mattinata presidio davanti alla sede della ASL2.
Emilia Romagna: A Reggio Emilia nel pomeriggio, inaugurazione dell’Officina di Cura Popolare nello spazio autogestito di Casa Bettole, via Martiri della Bettola 6. A Bologna il 6 aprile presso Fondo Comini (via Fioravanti,68) dalle ore 16 alle ore 19 SIAMO SALUTE! Attività, laboratori e confronti sulla salute e il territorio.
Sardegna: a Cagliari alle 15.30 presso l’Archivio Storico della Nuova Sinistra Sarda (via Donizetti 52) iniziativa per la riorganizzazione della Sanità Pubblica in Sardegna e per un piano socio sanitario regionale.
Il 7 aprile si terrà a Bruxelles una manifestazione con rappresentanti dei diversi paesi europei che aderiscono alla rete con una conferenza stampa al Parlamento Europeo.