Venerdì 20 gennaio, a Washington D.C., Donald Trump presterà giuramento come 45° presidente degli Stati Uniti d’America. Il giorno dopo, si terrà una manifestazione con l’obiettivo di portare un milione di donne e di femministe nella capitale USA per protestare contro l’investitura del nuovo “comandante in capo”.
L’idea di una protesta di massa, con un corteo che comincerà dal Memoriale di Lincoln e terminerà fuori dalla Casa Bianca, è nata e cresciuta su facebook all’indomani della vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali.
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COMUNICATO delle Women’s March National Organizers da Women March
Traduzione a cura di Sial Cobas
Il 21 gennaio 2017 ci ritroveremo a Washington DC per la Women’s March on Washington (Marcia delle donne su Washington). Saremo unite, con la solidarietà dei nostri compagni e dei nostri figli, nel difendere i nostri diritti, la nostra sicurezza, la nostra salute e le nostre famiglie – riconoscendo che le nostre comunità diverse e vivaci sono la forza di questo paese.
La retorica cui si è fatto ricorso nell’ultima campagna elettorale ha insultato, demonizzato e minacciato molte di noi – donne, immigrati di ogni status, coloro che hanno altre fedi religiose, in particolar modo i musulmani, persone LGBTQIA, persone native o indigene, neri e meticci, persone con disabilità, coloro che sono finiti nella povertà e chi è sopravvissuto a delle violenze sessuali
Ci chiediamo come andare avanti di fronte alle preoccupazioni e alla paura che si vive a livello nazionale ed internazionale.
Nello spirito democratico ed emulando i grandi difensori dei diritti umani, della dignità e della giustizia che sono venuti prima di noi, ci ritroveremo insieme, nelle nostra diversità, in un corteo così grande da non poter essere ignorato.
La Marcia delle Donne su Washingnton manderà un forte messaggio alla nuova amministrazione al suo primo giorno di insediamento e a tutto il mondo, che i diritti delle donne sono i diritti umani. Noi manifesteremo insieme, certe del fatto che difendere i più marginalizzati tra noi significa difendere noi tutti.
Noi sosteniamo la difesa e i movimenti di resistenza che riflettono le nostre identità multiple ed intersecate. Chiediamo a tutti coloro che si ritengono difensori dei diritti umani di unirsi a noi. Questa marcia è il primo passo per unificare le nostre comunità, crescere con nuove relazioni e creare il cambiamento a partire dalla partecipazione dal basso.
Non ci fermeremo finché le donne non avranno la parità e l’equità a tutti i livelli di leadership nella società. Ci mobilitiamo pacificamente, ma riconosciamo nello stesso tempo che non c’è vera pace senza giustizia ed equità per tutti.
ASCOLTATE LA NOSTRA VOCE
Women’s March National Organizers
