TTIP e CETA: imponenti manifestazioni in Germania contro i trattati che “minacciano la democrazia”

Consumer rights activists take part in a march to protest against the Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) and Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA) in Berlin, Germany, September 17, 2016. REUTERS/Fabrizio Bensch

Consumer rights activists take part in a march to protest against the Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) and Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA) in Berlin, Germany, September 17, 2016. REUTERS/Fabrizio Bensch

“Una minaccia per la democrazia”: migliaia di tedeschi protestano contro TTIP e CETA

da l’antidiplomatico del 19 settembre 2016

Decine di migliaia di persone hanno manifestato per le strade di diverse città tedesche il 17 settembre contro gli accordi commerciali tra l’Unione Europea, gli Stati Uniti d’America e il Canada, TTIP e CETA, riporta  ‘Der Spiegel’ .

 40.000 persone a Berlino, 30.000 in Amburgo, 18.000 a Colonia e 10.000 a Francoforte, secondo la polizia di Berlino. Tuttavia, le stime degli organizzatori danno cifre più elevate: 70.000 a Berlino, 65.000 ad Amburgo,  55.000 a Colonia e 50.000 a Francoforte.

Le manifestazioni sono state indette da un’alleanza di sindacati, organizzazioni ambientaliste e gruppi nazionalisti del paese. Tutti temono che gli accordi di libero scambio potrebbero erodere la sovranità nazionale, i diritti sociali e dei lavoratori, le politiche ambientali e sulla sicurezza alimentare a beneficio delle grandi aziende.

I rappresentanti degli Stati Uniti e dell’Unione Europea si incontreranno i primi di ottobre a New York per proseguire con i negoziati sul TTIP. Questa settimana, 12 stati hanno dato il loro appoggio ai negoziati.